L’intervento per la realizzazione della nuova scuola dell’infanzia Don Minzoni prevede la completa rimozione dell’edificio scolastico esistente. La nuova costruzione per 120 alunni si compone di un’addizione di blocchi singoli e riconoscibili anche dall’esterno. Uno dei dati principali di progetto riguarda l’ottimale direzionamento delle aule, sia rispetto all’orientamento generale che rispetto all’intorno: esse infatti affacciano a nord-est e a sud-ovest, evitando la via (comunque “tenuta distante” dalla nuova fascia a parcheggi e dalla luce solare diretta. La forma dell’edificio consente di ritagliare da ogni lato ampie possibilità di spazio esterno a verde per la fruizione diretta degli utenti, con la parte nord/ovest degli accessi ampiamente pavimentata. Le quattro sezioni da 30 alunni, configurate come “cellule” assolutamente identiche tra loro (e complete dei necessari vani accessori) sono raggruppate a coppie poste sui due lati nord est e sud ovest, quindi a destra e a sinistra percorrendo assialmente lo spazio centrale dedicato al gioco e attività collettive. Tra le principali esigenze, comunque legate alla realizzazione di nuovi edifici pubblici, emerge quella di realizzare una scuola sostenibile sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista ambientale. Considerando l’importanza di operare in tale direzione il progetto è stato messo a punto definendo stratigrafie e sistemi impiantistici in modo da soddisfare le prestazioni previste per gli edifici “nZEB”.La tipologia del progetto strutturale dell’edificio adotta la tecnologia delle pareti portanti realizzate in legno con pannelli di tipo XLAM.